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casa del lavoro - nei commenti

Songa su esito Referendum - 26 Ottobre 2018 - 10:39

Re: Re: Re: Re: Re: questi omegnesi,sabaudi e mona
Ciao robi in effetti sono deluso quanto te per aver assistito all'ennesimo spreco di denaro pubblico, strumentalizzando un importante mezzo di democrazia diretta. Questo referendum altro non era che un anticipo di campagna elettorale, considerato che l'anno prossimo abbiamo a Verbania 3 appuntamenti elettorali: comunali, regionali ed europee. Inoltre era sbagliato nel metodo, povero nei contenuti, al punto tale da ritorcersi addirittura contro chi lo ha proposto, vittima di una sterile politicizzazione di scuderia, e quindi dall'esito negativo più che scontato. Qualcuno ha cercato di rientrare dalla porta di servizio, esattamente da dove era uscito anni addietro, tentando invano di illudere con vaghe promesse (non certezze), condite da richiami storico/folcloristici di 4 secoli or sono, che avrebbero dovuto mantenere non loro, bensì i futuri vicini di casa! Per fortuna la gente è sveglia e ha fiutato l'inghippo: prova lo è l'astensionismo BIPARTISAN, peraltro invocato anche dalla Destra (encomiabile a mio parere la lista di quesiti posta UFFICIALMENTE da FdI al Governatore della Lombardia, rimasta, se non erro, senza risposta, il che la dice lunga....). Noi siamo i datori di lavoro di chi eleggiamo, quindi, non lo sarò di sicuro rispetto ai prossimi. Che si facciano loro, piuttosto, l'esame di coscienza, soprattutto alla luce del risultato di questo referendum del Popolo & del cambiamento.

Spazio Bimbi: Flipped classroom o classe rovesciata: un’altra sperimentazione nella scuola - 30 Settembre 2018 - 13:52

L'idolatria
Ma....non metto in discussione le varie metodologie, si potrebbe discuterne (resta inteso che la scuola come l'abbiamo conosciuta noi per decenni è quasi disastrosa) quel che invece vorrei chiedere è: rimarrà del tempo per vivere senza l'assillo dello studio? Ancora si parla di studiare a casa, incredibile. La stessa ideologia del lavoro assunto come promanazione della divinità in terra, si tratta di idolatria; invito le psicologhe ad indagare il perché di queste ossessioni ed obblighi, scopriranno cose assai interessanti. Come interessante è pure sapere l'etimo della parola scuola, sorpenderà. Distrattamente....conoscevo una maestra per bimbi in tenera età in quel di Verbania, apparentemente innovativa, fuori dagli schemi, da lontano mi pare di capire si sia integrata più che bene.

Passaggio alla Lombardia: referendum a ottobre - 11 Agosto 2018 - 17:57

Non credo
Non credo che il passaggio in Lombardia sia legato a questo o quel partito: penso piuttosto che i "si" (come i "no") siano del tutto trasversali. Altri sono gli argomenti che spingono in un senso o nell'altro. Personalmente infatti sono favorevole al passaggio alla Lombardia, ma ciò che mi convince non sono le motivazioni politiche. Ad esempio, oggi si parlava con un amico di quanti del VCO ogni mattina vanno per lavoro a Milano e di quanti (cioè pochi o nessuno) va giornalmente a Torino un piccolo esempio di quanto gravitiamo più sulla Lombardia che sul centro/ basso Piemonte. Quanti universitari del VCO frequentano gli atenei di Milano Varese Pavia e quanti quelli di Torino? Quanto tempo ci si impiega sia con i mezzi pubblici che privati a raggiungere Milano e quanto per raggiungere Torino? Proprio recentemente ho avuto bisogno di un intervento veterinario molto specialistico per uno dei miei amati cani: dove ho trovato una clinica veterinaria d'eccellenza e più vicino a casa che non Torino?? A Samarate, guarda caso, in Lombardia. Ma qui mi fermo: volevo solo esemplificare perchè la mia scelta sarà del tutto slegata dalla politica.

Montani: Presidente Lombardia favorevole al passaggio del VCO - 7 Luglio 2018 - 13:09

La possibilità
La possibikità che si crea per certi datori di lavoro di poter pagare meno la manodopera non italiana, crea uno scompenso sfavorevole agli italiani che non possono accettare certi compensi perchè in Italia la vita è molto più cara che altrove; una sorta di sleale concorrenza insomma, con da una parte datori di lavori che lucrano sui migranti e migranti che accettano compensi che gli italiani non potrebbero accettare perchè insufficienti per il costo della vita italiano; una ragione in più per non farli venire. Se poi aggiungiamo che comunque pesano sulle casse del nostro erario, ad esempio per la sanità, bisogna sfatare il mito che questo sono "risorse" e che costoro sono quelli che ci pagheranno le pensioni come vuole la favoletta raccontata dalla sinistra e dai soliti che vogliono l'accoglienza se nza se e senza ma ma sempre..... a casa d'altri.

Il Giro Rosa 2018 a Verbani​a - viabilità - 6 Luglio 2018 - 08:37

GIRO ROSA
Carissimi concittadini, Voi avrete le vostre personalissime e discutibili opinioni in merito a questo, sono QUARANT'ANNI che mi sveglio alle 4 del mattino per andare a Milano PER lavoro e CREDO DI AVERE TUTTO IL DIRITTO DI RITORNARE LIBERAMENTE A casa MIA senza aspettare come un bamba 3 ore in giro, in attesa che la viabilità sulle strade venga ripristinata. Certo che chi lavora comodamente a Verbania o zone limitrofe, egoisticamente non arriva a capire i disagi che subiscono i cittadini in queste occasioni. Passo e chiudo. :)

Patto sicurezza Prefettura per videosorveglianza - 23 Giugno 2018 - 20:21

In Lombardia
Dove lavoro io ci sono i finanziamenti regionali. La videosorveglianza è fondamentale. Le battutine del c...lasciamole a casa. ...

Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 29 Maggio 2018 - 09:56

Re: Re: Re: Lana caprina
Ciao robi Diciamo che manca lavoro perché le imprese scappano perché c'è una tassazione abnorme a causa di cattiva gestione e leggerezza nello spendere danari pubblici. E questa cena ne è l'esempio. Poi certo 4.000 euro sono pochissimi ma dà l'idea di come non ci sia l'oculatezza nelle gestione dei soldi pubblici a tutti i livelli. Qui non si tratta di pagare una cena ad un gruppo di volontari per ringraziarli del lavoro effettuato ma una cena a favore di persone già pagate dai contribuenti per il lavoro svolto. Un po' come se tu dopo aver fatto imbiancare la casa e aver pagato la fattura dell'impresa fossi obbligato a pagargli una cena

Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 16 Maggio 2018 - 17:56

autocritica mai?
Questo doppiopesismo rende poco credibili “certi pulpiti”. Personalmente ho scritto molto sulla fusione tra Verbania e Cossogno, e la mia tesi è sempre stata quella che era un progetto da fare ma da fare seriamente, ho spiegato per tempo che il referendum che oggi è evidentemente fallito, fosse uno spreco di denaro pubblico. Ma mi spiegate, se i vantaggi strombazzati tardivamente da Marchionini e i suoi , fossero davvero così elementarmente positivi e a senso unico, perchè si è dovuti arrivare fino a un referendum inutile? Perchè un politico, eletto e con una delega amministrativa, a fronte di tanti vantaggi , deve sottoporre una linea di indirizzo tanto complessa a persone che hanno famiglia, lavoro e impegni vari e che li hanno delegati per amministrare al meglio, di stare a casa una Domenica, documentarsi e votare per qualcosa che ti dicono abbia solo vantaggi? ma non potevano far che farla? La verità è che la questione è ben diversa. La democrazia diretta, quella che legittimamente propongono i 5 stelle , vedrebbe benissimo che su temi di questo tipo si facciano referendum (senza quorum), e la cosa ha una sua logica , ma qui si confonde il non volersi far carico di responsabilità di scelte , con la partecipazione. Una politica seria, quella che vorrei, avrebbe iniziato da tempo a strutturare un progetto sulle convenienze di una fusione, ci avrebbe detto quale visione si perseguiva, ci avrebbe parlato di Cicogna e del suo futuro, avrebbe valorizzato esempi che già esistono vedi il progetto nato a Caprezzo di pirogassificazione e manutenzione dei boschi . Ma nell’era di Marchionini , nulla di tutto ciò, ci sono dei soldi? ok, tanto basti, ma facciamo finta che scegliete voi… (peccato che non ha fatto i conti col quorum). Particolarmente significativo (politicamente) poi, non è tanto la mancanza del quorum a Verbania (lo sapevano anche i sassi che non ci sarebbe stato), ma la vittoria dei NO a Cossogno, paese dove Marchionini è stata Sindaco e dove evidentemente se la ricordano bene… Cosa accadrà ora? Se fossimo un paese serio, con una politica seria, ci sederemmo a un tavolo e ricominceremmo da capo a valutare pro e contro di una fusione, lo faremmo in un ottica di lungo periodo e non in una logica di finanziamenti e diremmo a politici come Marchionini e tutti i suoi uomini di paglia, che hanno fallito miseramente, e che possono anche lasciare spazio a persone più motivate e meno indottrinate. Certamente vedere i meschini propositori dell’astensionismo come seria posizione politica salire in cattedra è fastidioso, come è fastidioso vedere politici oggi in un comitato e domani in quello opposto, a tutti loro voglio dire che mi fanno pena. Certo, il fatto che lo dica uno che a questo referendum si è consapevolmente astenuto può sembrare strano, ma una cosa è raccontare il proprio percorso e le proprie ragioni (e questo è ciò che io ho fatto e con fastidio ho scelto di astenermi dopo aver provato a fare proposte alternative raccontate anche in molti post e articoli), altra cosa è “bullarsi” per una vittoria più facile che scontata, una pseudo vittoria che mette ancor più nell’angolo una politica infinitamente debole. In tutto ciò , chi perde male e ha ancora il coraggio di dire che è colpa degli altri, forse dovrebbe pensare di più e meglio alle cose che scrive e all'opportunità di scriverle.

Automobilisti svizzeri in Italia non pagano le multe - 29 Gennaio 2018 - 14:49

Manteniamo 3 stati
Oltre alle multe ci devono 120 miliardi me lo ha detto un parlamentare svizzero.Tralaltro usano questi soldi per shortare franco svizzero CHF di conseguenza fanno alzare EUR"euro" impedendo la partenza della nostra economia.In poche parole ci stanno ammazzando con i nostri stessi soldi.Ciliegina sulla torta il vaticano ha messo il veto.La svizzera é allo sfacelo.Personalmente con le denunce fatte ho fatto rientrare in Italia gia`200 milioni di euro e nonostante siano entrati in casa mia alle 3 di notte e le minacce ricevute continuero`la mia battaglia affinché ai miei connazionali tornino nelle loro tasche il maltolto dallo stato Helvetico"svizzera"Nella foto l`assalto di 50mila persone al parlamento berna con lancio monetine e uova marce,e non ne ha parlato nessun telegiornale,idue alberghi in Sardegna delle poste Svizzere PTT dovrebbero servire per ospitare funzionari helvetici in pensione e a me risulta che le camere siano affittate a chiunque,spero la finanza controlli anche questo,ovviamente gia denunciati da me l anno scorso........etc.etc.etc.se dovessero entrare tutti i soldi che ci devono avremmo le strade placate oro ,azzerato il problema del lavoro e abbassate della meta`le tasse. https://www.facebook.com/people/Billob-Stuca/100015958662613

Regione: ospedale unico VCO trovati i fondi - 15 Dicembre 2017 - 14:02

Perle di saggezza
Ho letto altrove che con il nuovo immaginifico ospedale unico hanno fatto i conti di risparmiare 5 milioni di euro per una riduzione del personale: andiamo bene! Pensano, al solito, di guadagnare sulla pelle dei lavoratori ed in più, stante la grave crisi occupazionale che ha colpito anche il VCO pensano a diminuire i posti di lavoro.Non c'è che dire: tutto a fvore del popolo. E poi si meravigiano se i giovani disoccupati gaurdano con simpatia a casa Pound.....E si professano di sinistra! La Fornero a paragone loro è una dama di carità!

Solidarietà all'Assessore - 18 Novembre 2017 - 14:40

M5S e certi commenti a senso unico
Io cerco di guardare acriticamente a chi si propone sulla scena politica: per carattere mio personale, preferisco sempre quelli che cercano di sparigliare le carte e rompere gli schemi di gioco. Dei M5 S condivido molte cose e molte altre proprio le detesto: ad esempio non darei mai spazio al reddito di cittadinanza: in questo povero paese già dobbiamo mantenere troppi pelandroni che non hanno alcuna volgia di lavorare manco se il lavoro glielo trovi sull'uscio di casa ed il reddito di cittadinanza temo proprio che incoraggerebbe questo andazzo, Poi, come ho detto più volte, sono e resto con idee di destra, non quella odierna ma quella attenta ai bisogni della gente, quella che si rifaceva ad Almirante non quella del, doppio petto e cravatta. Stavolta invece penso proprio che votero solo chi prometterà di abolire la legge Fornero: così spudoratamente per interesse personale.Sarà l'unico argomento che mi farà propendere a mettere la croce su di un simbolo; se sarà un simbolo di destra tanto meglio ma mi comporterei ugualmente anche se la promessa arrivasse dalla sinistra esterema. Quelli di centro, i cosiddetti moderati, non li voterei mai e poi mai: piuttosto sto a casa.

Sveglia al suono della raccolta vetri - 10 Novembre 2017 - 07:58

Commento
Cari commentatori sopra, avete parlato di chi alle 06:00 è già al lavoro,di chi ha già lavorato anni e ora è in pensione, di chi è malato o in vacanza, vi sieti dimenticati di chi fa i turni? In casa mia ce mio figlio k fa il cuoco e arriva alle 02:00 di notte, mentre mio marito è un pompiere e fa i turni e puntualmente dopo 2/3 ore di sonno arriva la sveglia della raccolta k va avanti fino a fargli alzare dal nervoso, è giusto k chi lavora riposi , sopratutto mio marito k poi deve occuparsi durante il giorno pure del piccolo perché tocca a me andare a lavorare. Credo sia una mancanza di rispetto non pensare k ce gente k fa altri orari di lavoro e k hanno diritto al riposo soprattutto quando si lavora salvando vita alle persone come mio marito e pertanto dovrebbe essere riposato quando esce per un intervento. Mi scuso invece con chi non interessa il mio commento.

Il Comune non si costituirà parte civile - 8 Novembre 2017 - 07:45

Attacchi politici
Quello che sconcerta di questi politicanti, in particolare quelli che rappresentano l'opposizione (senza esclusione di alcuna fascia politica, 5 stelle a parte), fanno delle assurde battaglie politiche (roba da frustrati), in buona parte contro chi cerca gratuitamente di far funzionare un qualcosa o delle iniziative; mi permetto di usare queste forti espressioni perchè purtroppo sono stato anch'io colpito ingiustamente e in modo vergognoso e squallido da alcuni di questi giullari (un processo mediatico costruito ad hoc per colpire con tanta ignoranza e cattiveria persone che nella vita hanno sempre e solo fatto volontariato, per poi arrivare all'appello e sentirmi dire, assolto perchè il fatto non sussiste); poi però basta fermarsi un attimo e andare a vedere quello che questi falliti fanno nella vita, anche politica, per capire di chi e cosa stiamo parlando, DI NULLITA'. Restando sempre nello sconcerto e ci aggiungo anche l'indignazione, non si capisce però come mai questi soggetti non fanno mai azioni eclatanti contro la loro stessa casta politica, che si vota privilegi e toglie i sacrosanti diritti al popolo sovrano, loro datore di lavoro. Cari politicanti vi dice niente l'articolo 1 della nostra Costituzione??? Art. 1 della Costituzione italiana - L’articolo 1 fissa in modo solenne il risultato del referendum del 2 giugno 1946: l'Italia è una repubblica. La forma repubblicana da quella monarchica si distingue per il titolare della sovranità: se nella monarchia la sovranità appartiene al re, in nome del quale si fa e amministra la legge, a cui egli è superiore, nella repubblica la sovranità, come ribadito nel secondo comma dell'art.1, appartiene al popolo, in nome del quale si legifera e si giudica senza che nessuno sia posto al di sopra della legge. Tratti successivi caratteristici, ma non fondamentali sono poi: L’elettività La temporaneità delle cariche pubbliche. L'accesso ad esse non avviene per ereditarietà e per appartenenza dinastica, ma, appunto, per elezione, e la durata in carica non può mai essere vitalizia (se si esclude il caso particolare dei pochi senatori a vita) ma limitata ad un tempo fissato dalla legge, si tratti del Sindaco di un piccolo Comune o del Presidente della Repubblica. Diventa chiaro, in questo modo, anche il significato etimologico della parola repubblica: lo Stato non è un patrimonio familiare e dinastico che si possa trasmettere ereditariamente come un bene qualsiasi, ma è invece una "res publica", appunto una cosa di tutti. Coloro che sono temporaneamente chiamati a svolgervi un importante ruolo di direzione politica non ne sono i proprietari, ma i servitori. Ricordo inoltre a questa politica anche il significato della parola amministrare, perchè forse non gli è ben chiara: - Amministrare prendersi cura dell’organizzazione e della gestione di un ente, di un bene, di un’attività pubblica o privata: amministrare un comune, un’azienda, una proprietà, la casa |amministrare lo stato, governare |amministrare la giustizia, esercitare le funzioni proprie del potere giurisdizionale. CAPITO!! e aggiungo, tutte le vostre azioni devono essere fatte solo ed esclusivamente per il bene e l'interesse di chi vi ha messo a svolgere questo incarico (IL POPOLO), e non per i vostri tornaconti personali e/o per acquisire potere, usando quest'ultimo per far del male a chi del popolo non condivide il vostro operato e le vostre scelte.

Minoranze: il Presidente difenda il Consiglio Comunale - 26 Settembre 2017 - 10:50

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: l'insostituibile
Ciao Giovanni% Fai uno sforzo e prova a ragionare su di un conetto espresso da altri nell' aprile 2012 Per come la vedo io, il Movimento Cinque Stelle è un metodo, non un prodotto. Siamo abituati a venditori di pentole che si presentano con una serie di casseruole fatte e finite e cercano di spillarti soldi. Subito dopo averle comprate, ti rendi conto che ti hanno fregato. Il rappresentante del Movimento Cinque Stelle ideale, invece, suona alla porta con un tablet in mano, ti mostra come collegarti a tutti quelli che, come te, hanno bisogno di una pentola, poi a tutti i costruttori di pentole, poi ai fornitori di materiali e poi ti insegna a cercare tutti insieme la soluzione giusta. Quando avete finito, vi arriva la pentola a casa, ma l’avrete costruita da soli, come piace a voi. Aiutami a continuare a fare informazione libera Se non si parte da questi fondamentali, da ripetere fino alla nausea, ci sarà sempre gente che vuole andare a votare come si va al supermercato e gente che si ostina a chiedere a un cacciavite di costruirsi il mobile da solo. Dietro al Movimento Cinque Stelle, invece, c’è una visione: moltiplicare le potenzialità della rete per farsi rotelle e ingranaggi di un meccanismo globale, il cui funzionamento emerge dall’interazione di ogni più piccola puleggia con l’altra e dove ogni singola rotellina ha un’anima. Questo è il sogno. Questo significa dire che “ognuno vale uno”: una politica senza personalismi nata per dire basta ai singoli che hanno sempre una risposta per tutto ma che rappresentano solo se stessi, con il risultato che le loro risposte valgono zero, che è meno di uno. E quindi – loro sì – sono pura demagogia e populismo. Un eletto del Movimento Cinque Stelle siede su una poltrona ma non conta niente e non decide niente: si limita a chiedere al Movimento qual è la sua posizione e attende. Il Movimento usa la rete, consulta le intelligenze al suo interno e formula la sua proposta. L’eletto esegue. Dunque che senso ha chiedere a un consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle cosa pensa del problema della ristrutturazione del debito, della riforma del lavoro o della superfettazione della noosfera? Quando anche rispondesse, lo farebbe a titolo personale. Ma allora, compreso questo, quando? Mi verrebbe da rispondere mai, perché se sposi un metodo scegli qualcosa di cui non puoi essere semplice spettatore: se osservi il Movimento Cinque Stelle, lo cambi. Come Heisenberg. Ma certo, quando e se si presenteranno alle politiche, significherà che avranno un programma adeguato, frutto del contributo di tutti, e che avranno selezionato i candidati idonei a comunicarlo. Fino a quel momento, chiedere a una porta di aprirsi e varcarla senza avere atteso il suo collegamento con il corridoio successivo è come fare un salto nel vuoto. Chi ha visto Cube sa di cosa parlo. Bisogna prima attendere che la rete si configuri. Nel frattempo c’è da spiegare il metodo. Oppure, visto che il Movimento Cinque Stelle è candidato alle amministrative, c’è da parlare di programmi locali, di soluzioni per il territorio. Tutto il resto è come tentare di avviare un eseguibile che sta ancora compilando: se la barretta di caricamento non è ancora arrivata al 100%, è inutile pigiare ripetutamente sul tasto enter.

Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro - 18 Luglio 2017 - 09:06

chiarimento
Provo, anche se sarà difficile, mettere un pochino d'ordine a quanto scritto: Signor Alberto Antoniazzi, che io sia ancora attivo sul territorio e con quale associazione, penso che in questo caso sia un dato di poco conto; però, per darle serenità, le dico che sono sempre con la medesima bandiera da oltre trent'anni. I brevetti che ha al suo interno personale del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco li conosco molto bene, così come conosco molto bene anche le didattiche legate agli stessi, come vede di passaggi ne ho persi ben pochi; così come il fatto che "i VVF rivendichino una imbarcazione ANTINCENDIO visto che è il Vostro compito istituzionale", penso che nessuno abbia da obiettare alcun che. Vede, c'è però un qualcosa che stona e mi fa sobbalzare quando sento parlare di soccorso in acqua, e sa perchè?, perchè spesso mi sono trovato, come tecnico nazionale del salvamento, a proporre ed offrire ai Comuni rivieraschi servizi di sorveglianza balneare sulle spiagge dei loro territori con Assistenti Bagnanti brevettati e, per tutta risposta, mi veniva e mi viene ancora risposto: "ABBIAMO SIGLATO UN ACCORDO ONEROSO CON I VVF E/O CON GLI OPSA delLA CROCE ROSSA PER COPRIRCI IL SERVIZIO QUINDI PER QUEST'ANNO SIAMO A POSTO COSI'". A di là che è una cosa non fattibile perchè è contro la legge, però questo da l'idea di come vengono fatte le cose. Le chiedo, le sembra logico tutto questo?, visto gli Assistenti di cui sto parlando sono gli unici legittimati a svolgere questo delicato compito sulle spiagge, oltre al fatto che spendono dei denari propri per conseguire il brevetto, per poi poter portare a casa un misero stipendio di circa €. 1.000 mensili per circa tre mesi, non pensa sia un diritto anche per loro avere un lavoro?, a già, loro non hanno i sindacati!! Come detto nel mio precedente commento: "che per svolgere questo specifico lavoro sulle spiagge è necessario avere il brevetto di salvataggio rilasciato: dalla F.I.N., dalla S.N.S. o dalla F.I.S.A.", le chiedo di spiegarmi perchè due entità (VVF e OPSA), propongono ai Comuni servizi, che di fatto non possono essere sostitutivi al lavoro dell'Assistente Bagnanti, andando però a penalizzare il lavoro stesso dell'Assistente Bagnanti; ad essere s.....i basterebbe fare un'interrogazione al Ministero competente (come già fatto per gli OPSA), in modo tale da rimettere ognuno nei propri ranghi e al proprio posto. Le do solo un dato: in Italia gli Assistenti Bagnanti F.I.N. sono oltre 80.000, pensa che una interrogazione non abbia il suo peso? Signor Ivan D'alì, sul fatto che sul lago maggiore i VVF sono l'unico corpo statale con al suo interno la figura del soccorritore acquatico, non penso che nessuno lo possa negare; rispolverando però un bricciolo d'intelligenza che mi è rimasta, andrebbe ben chiarito cosa significhi "soccorritore acquatico", quel che è certo non può essere un Assistente Bagnanti di spiaggia. Concludo ragguagliandola sui compiti istituzionali degli altri enti statali presenti sul verbano (polizia, carabinieri, gdf, ecc.), certo che hanno altri compiti, sono agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, ma si informi bene sui compiti delle loro squadriglie navali, di certo i loro pattugliamenti non sono mirati esclusivamente alla sorveglianza balneare, ma sono dei veri e propri organi di soccorso e salvataggio, chieda ad esempio alla Polizia Nautica e alla Guardia di Finanza di Cannobio quanti salvataggi hanno fatto, sia di giorno che di notte, e al 118 quanti interventi di soccorso. Infine le do solo un piccolo consiglio, abbia più rispetto per i volontari, perchè sono dei professionisti del soccorso, che lavorano a gratis per il popolo e pagano lo stipendio a persone come lei. Comunque, per non continuare nella polemica, ognuno si tenga le proprie convinzioni. BUONA SALUTE.

Sicurezza de Il Maggiore: la commissione dice OK - 4 Luglio 2017 - 11:04

Re: Al di la dei tifi e delle fazioni...
Ciao Maurilio Non sono d'accordo, è anche una questione politica Facciamo un esempio: Io committente (Comune) decido di costruire casa, mi affido ai tecnici per i permessi, i progetti e le varie pratiche da sbrigare, vengono individuate le varie ditte per l'esecuzione dei lavori, i quali vengono eseguiti dietro miei suggerimenti limitati dai vincoli progettuali e dalle disposizioni tecniche. I tecnici e le autorità competenti mi dicono che ci sono alcuni problemi di sicurezza, andrebbero fatti adeguamenti a mie spese, non preventivate. Arriveremmo spendendo parecchi soldini vicini agli obblighi di legge, ma non saremmo comunque perfettamente in regola, avremmo una sorta di deroga dovuta al fatto che ho una caserma dei pompieri nelle immediate vicinanze, non sappiamo se resterà sempre lì perchè i tagli dal governo sono sempre in agguato, se spostano la caserma dei Vigili del Fuoco, sono di nuovo fuori norma. Ovviamente mi ritrovo o dover spendere molti altri soldi per adeguarmi, senza considerare che nel malaugurato caso scoppiasse un incendio con vittime, le assicurazioni stipulate da me, ma anche dalle vittime, si rivarrebbero su di me, e questo bizzarro ping pong, del siamo in regola ma non proprio, la commissione dice di si ma.......ecc ecc potrebbe essere usato in tribunale. Ora io come Committente amministrazione comunale devo agire, con oculatezza e parsimonia o continuare a pagare? Voi lo fareste? Quindi se voglio agire, lo devo fare politicamente chiedendo conto a chi ha progettato, al responsabile del progetto e tutte le figure professionali ben retribuite da me, per fare il loro lavoro, ci sono stati degli errori? capita nessuno è infallibile, ma perchè deve sempre pagare Pantalone? nel mondo reale di chi ha una attività in proprio (vale anche per i dipendenti) se sbagli nessuno paga per te, e questo permette una selezione naturale, premiando competenza ed impegno, nel pubblico spesso questo non avviene, motivo per cui ci si ritrova spesso con cattive opere costose, e debiti a carico dei cittadini.

Con Silvia per Verbania diserterà il Consiglio - 17 Maggio 2017 - 18:33

la democrazia non è per tutti...
che roba triste… innanzi tutto vedremo se il Sindaco gli permetterà di stare a casa, con il rischio che non abbiano i numeri per “vincere sempre”. Detto questo, la lista civica (che tra l’altro aveva un presidente di commissione che è stato oggetto di argomentati attacchi per la sua mancanza di rispetto per le regole e per la sua inerzia), dovrebbe avere ormai compreso che se le Commissioni lavorano bene è tutto più facile… Invece no, le Commissioni lavorano sotto dettatura della Giunta e non riducono il lavoro del Consiglio (vedi questione Lidl, tennis Trobaso, vi alle Ginestre … a titolo di esempio). Non stupisce che atteggiamenti tanto antidemocratici giungano dalla lista che ha espresso il Sindaco. Ci vediamo in Consiglio il 30 http://www.verbaniafocuson.it/n329499-ha-sbagliato-si-ha-chiesto-scusa-no-si-e-dimesso-no.htm

"Immigrazione: rivedere sistema di allontanamento dei richiedenti asilo" - 18 Marzo 2017 - 08:47

Re: Re: Re: Re: Re: Re: La nostra migrazione era d
Ciao SINISTRO Te l'ho già detto, trovami un posto di lavoro da agricoltore, spazzino, magnan, ruscà o quello che tu ritieni più umile e ti posso portare 1 milione di italiani disposti a svolgerlo. Accetti la sfida? S'era tappata la fogna a casa mia, chiamato spurgo e indovina la nazionalità e l'età dell'operaio che mi puliva la fogna?? Italiana, famiglia originaria del pavese (lo so perché gliel'ho chiesto), età non più di 25 anni. Ma continua a credere che i lavori umili gli italiani non li facciano più...

La Cura è di Casa cerca volontari - 27 Febbraio 2017 - 12:29

Re: Re: La "rete"
Ciao Kiryienka quello che intendo dire è questo. Proponendo tali iniziative si va a sostituire e dunque giustificare, avallare ciò che invece andrebbe con estrema determinazione denunciato e combattuto: il disinteresse dello stato per i cittadini piu deboli. Mi si potrebbe obiettare che questi progetti ad ogni modo danno un aiuto concreto, rispondo che potrebbero avere una credibilità solamente se con uguale forza venissero perseguite unitamente altre due strade simultaneamente e senza disgiungerle: 1- la lotta per l’ottenimento dei diritti di queste persone (fra i quali quello di potere vivere a casa propria e non confinati dove nessun essere umano vorrebbe passare nemmeno un giorno della propria vita nemmeno da sano); 2- l’autodissolvimento del progetto e/o associazione in quanto solo espressione di una urgenza che non può farsi ostaggio ne delle mancanze di questi diritti, ne degli eventuali vantaggi che ha ottenuto e/o ottiene. In caso contrario le forze che si vanno a mettere in atto sono solo ed esclusivamente di due tipi: una, seppur mossa da altruismo, presuppone inconsapevolezza, l’altra implica egoismo; magari in questo caso specifico siamo solo in presenza della prima (nteressante sarebbe sapere – dopo breve ricerca non ho trovato notizie – in che modo Fondazione Cariplo partecipa a questo progetto) ma entrambe nutrono e amplificano il problema. Non solo, c’è anche l’altro aspetto, la gratuità, il volontariato, anche qui si fa solo l’interesse dello Stato a discapito delle persone che devo essere pagate per il lavoro che fanno. Il lavaggio del cervello che è continuamente messo in atto, anche ora che si è arrivati ad un punto critico e le persone stanno prendendo coscienza di ciò, per cui ha meno efficacia, è la menzogna delle menzogne: non c’è denaro. Qui metto il punto perché insomma si uscirebbe dal tema.

LibriNews: “Solo una decrescita felice potrà salvarci" - 4 Febbraio 2017 - 21:47

Re: decrescita felice.....
Ciao robi Vuoi un mondo normale? Una frase che spesso viene citata è “il peggio è passato, la vita è tornata alla normalità”. Oggi com'è la vita normale? Spendere miliardi per il sogno di andare su Marte e non essere in grado di salvare poche vite in più perché le province non hanno i soldi per riparare una turbina? Oppure derubare migliaia di risparmiatori, i quali dovrebbero essere tutelati da organi strapagati, il cui compito principale era proprio quello? Prestare centinaia di milioni ad imprenditori collusi senza garanzie, contribuendo al fallimento di banche come mps, e poi stanziare come se niente fosse 20 miliardi del bilancio statale,per sanare i buchi, nelle cui pieghe, poi si infilano 95 milioni di euro per un torneo di golf, mentre non si riescono a trovare 50 di milioni per aiutare i bambini affetti da gravi problemi, caustai dall'inquinamento dell'Ilva di Taranto ? Normalità è devastare con guerre e predazione di materie prime, il Medioriente e l'Africa, e poi indignarsi dando la caccia all'immigrato invasore,fannullone, delinquente e possibile terrorista che ci ritroviamo in casa? Questa normalità non la voglio, se devo rinunciare a vestirmi alla moda, ad avere sempre l'ultimo modello di smartphone, o fare code di km in autostrada per entrare in centri commerciali od outlet, per poi accapigliarsi e fare incetta di beni ed alimenti superflui, prodotti sfruttando masse di schiavi del lavoro, lo farei. Quel "poco di vivere civile" che hai paura di perdere, è destinato comunque a dissolversi, anche se poi civiltà cosa vuol dire ? La civiltà ha prodotto dei bisogni, dei vizi, delle necessità fittizie che spesso soffocano i nostri buoni istinti e fanno prevalere il nostro lato oscuro per poterseli permettere. La civiltà è forse pretendere che il 90% dei cittadini lavori pagando tasse contributi, per poi andare in pensione a 75 anni con meno di 1000 euro al mese ? "La civiltà è una corsa disperata per scoprire i rimedi per i mali che produce" (Jean-Jacques Rousseau) Quindi ben venga la decrescita Felice !! Che abbiamo da perdere? E soprattutto che futuro vogliamo lasciare in eredità ai nostri nipoti?
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